Dopo il cinema, anche il teatro per ricordare e omaggiare Franco Basaglia a cento anni dalla nascita.
Lo scorso 13 marzo il salone di Xnl si riempì per la proiezione del film “Matti da slegare”, preceduta dal dibattito fra il regista Marco Bellocchio e lo psicoanalista Luigi Zoja. Questa volta sarà un monologo teatrale, “Muri – Prima e dopo Basaglia”, scritto e diretto da Renato Sarti e interpretato a Giulia Lazzarini, a far riflettere sul cambiamento avvenuto negli anni ’70 per il mondo delle malattie mentali. L’appuntamento è per martedì 16 aprile alle 20.30 al secondo piano di Palazzo Xnl. Dopo lo spettacolo ci sarà un incontro con l’attrice Giulia Lazzarini, il regista Renato Sarti e Massimo Cirri, autore e voce di Caterpillar su Rai Radio 2. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti, per partecipare è necessaria la prenotazione sul sito www.veleiateatro.com. Per informazioni 324 9297592.
L’Italia unico paese senza manicomi
L’evento, promosso da Bottega Xnl Fare Teatro col sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano – è stato presentato con una conferenza stampa venerdì 5 aprile nel Salone d’onore di Palazzo Rota Pisaroni da Paola Pedrazzini, direttrice di Fondazione Fare Cinema e Bottega Xnl, Mario Magnelli e Elena Uber, rispettivamente vicepresidente e consigliera d’amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano. “Xnl è sempre più un punto di riferimento per la riflessione sulla contemporaneità” ha rilevato Magnelli in apertura. Elena Uber, che è anche direttrice del Servizio dipendenze patologiche del Dipartimento di Salute mentale e dipendenze patologiche dell’Ausl di Piacenza, ha sottolineato come, grazie a Basaglia, “l’Italia è l’unico paese al mondo senza ospedali psichiatrici”. Oggi, ha detto Uber, “il disagio mentale è in crescita e le cause sono tante, legate a circostanze che hanno spesso a che fare con povertà, emarginazione, immigrazione e disagio giovanile. Un fenomeno in espansione, a fronte di una restrizione di risorse considerevole”. Anche i medici sono invitati alla serata del 16 aprile. “A fronte di questa collaborazione creativa con Bottega Xnl – ha spiegato Uber – proporremo una formazione per il personale del Dipartimento Salute mentale e dipendenze patologiche dell’Ausl subito dopo lo spettacolo. La nostra città si è sempre mostrata sensibile alle proposte, per cui ci aspettiamo un altro successo”.
Prima e dopo Basaglia
Paola Pedrazzini, ideatrice del dittico di appuntamenti, ha ricordato come “cinema e teatro hanno sempre un significato, indipendentemente dal contenuto. Ma quando vanno ad avvicinare temi che ci toccano così profondamente, allora siamo di fronte a qualcosa che può cambiarci anche come persone. Con la Fondazione di Piacenza e Vigevano c’è una sinergia creativa e una condivisione profonda per quanto riguarda le proposte”. La direttrice di Bottega Xnl ha poi presentato il cast dello spettacolo, da lei definito “una messa laica”. “Renato Sarti – le parole di Pedrazzini – è un rappresentante del teatro civile in Italia. Sia lui che Giulia Lazzarini in passato hanno lavorato con un gigante come Giorgio Strehler. Sarti ha potuto vedere direttamente com’era l’Italia e la condizione dei malati psichiatrici prima e dopo Basaglia, così è nato questo pezzo teatrale molto intimo interpretato in modo commovente da Giulia Lazzarini. L’incontro che seguirà lo spettacolo darà ancora più profondità alla serata. Ci sarà Massimo Cirri, psicologo, che si è occupato a lungo della riforma Basaglia”.
Fonte: il nuovo giornale.it