In questo libro Luigi Cancrini, nome di grande rilievo nel panorama della psicoterapia italiana, racconta in maniera intima, chiara e densa di preziosa esperienza ciò che ha imparato in sessant’anni di attività come psichiatra, psicoanalista e psicoterapeuta della famiglia. Nel corso della narrazione, aneddoti della sua biografia professionale – dall’incontro con la psicoanalisi a quello con la terapia familiare, dalla battaglia culturale contro l’oppressiva istituzione dell’ospedale psichiatrico al suo impegno politico anche in Parlamento – si intrecciano sapientemente con spiegazioni di concetti teorici dei più grandi terapeuti del passato e del presente, intuizioni cliniche ed eloquenti descrizioni di casi. Ne derivano dieci magistrali lezioni di psicoterapia, il distillato delle esperienze di un uomo che ha dedicato la sua vita professionale alla comprensione del disagio mentale, con un impegno instancabile nel far emergere l’importanza della psicoterapia – il processo di cura delle ferite emotive – nella nostra società.
Per il suo essere concreto, profondo, comprensibile, è un libro che consiglio a tutti.
MARCO BELLOCCHIO
Regista e sceneggiatore, Leone d’oro alla carriera
alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
Un solido volume di psicoterapia che si legge come un romanzo d’avventura, affollato di personaggi affascinanti, che siano maestri, colleghi, politici o pazienti, in una tensione
costante ad afferrare e placare il mistero della sofferenza umana.
STEFANO CIRILLO
Psicologo e psicoterapeuta familiare
Quest’ultimo libro di Cancrini si legge tutto d’un fiato. Ha questa qualità, rara, che fa sentire il lettore erudito e colto. In ciò mi ricorda Umberto Eco. L’esposizione dei temi è piana, la loro forza profonda.
MARCO VANNOTTI
Psichiatra, psicoterapeuta, terapeuta familiare
Fonte: Psicologia io
