Daniele «non taglierà i ponti con i personaggi del reparto», aveva detto Federico Cesari e non mentiva. Con un ruolo tutto diverso, torna con una serie di new entry che fanno della seconda stagione della serie ispirata al romanzo di Daniele Mencarelli un evento lungamente atteso.
Finalmente si sa quando esce Tutto chiede salvezza 2. Accadrà il prossimo 26 settembre e sarà all’attesa delle aspettative cresciute in questi due anni per il seguito di uno show che ha veramente detto e portato qualcosa di nuovo. Ci ha immersi in un reparto d’ospedale dove raramente ci è stato dato modo di capire come si arrivasse, cosa accadesse (quello in cui si entra per un TSO, un ricovero obbligato per motivata necessità e urgenza) e per questo, per come ci ha messi in contatto e rapporto con il tema della salute mentale, la serie Netflix liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Daniele Mencarelli ha ricevuto grandi consensi sia da parte del pubblico che della critica.
Lo stesso protagonista Federico Cesari ha sottolineato l’importanza di un progetto simile, che si basa su una storia vera e che tratta un tema ancora troppo poco studiato, quello della salute mentale: «Ho iniziato un percorso di psicoanalisi dopo Tutto chiede salvezza. Quello di Daniele è stato un ruolo che mi ha segnato profondamente, è stato uno spartiacque. Per me c’è un prima e un dopo. Mi sono preparato moltissimo, con un lavoro su me stesso e anche sulla mia emotività. Spero che la serie abbia fatto comprendere a tutti che la malattia mentale è qualcosa che può essere trattato e curato».
Di che cosa parla Tutto chiede salvezza nella seconda stagione
La prima cosa evidente è che ne è passata di acqua sotto i ponti! Eppure ci troviamo perfettamente allineati. La storia, infatti, è ambientata due anni dopo i fatti della stagione originale. Daniele e Nina sono diventati genitori. Non solo, Daniele ha visto la sua vita cambiare così tanto che ora studia per diventare infermiere e fa tirocinio nel reparto in cui tutto per lui è cambiato e ha preso una luce diversa. Purtroppo, però, le due cose che sembrano bellissime, non lo sono fino in fondo. La giovane coppia, infatti, è entrata velocemente in crisi (e non poco anche grazie alle rispettive famiglie) e il protagonista in un certo senso lotta contro il tempo. Lo troviamo a 5 settimane da un discorso di affido della sua bambina e come vi arriverà lo raccontano 5 episodi, a descrivere ognuna di loro.
Dove eravamo rimasti
La serie, prodotta da Picomedia e diretta da Francesco Bruni, racconta la storia di Daniele (Federico Cesari), un adolescente che si ritrova in un reparto psichiatrico dopo aver subito un TSO in seguito a una forte crisi che lo ha portato a perdere il controllo. In ospedale il ragazzo dovrà trascorrere un’intera settimana e qui vivrà a stretto contatto con tanti suoi coetanei che, proprio come lui, devono affrontare i loro problemi e demoni interiori. L’iniziale diffidenza di Daniele, che si sente “sano” rispetto ai suoi compagni di avventura, lascerà infine spazio a una grande empatia e a nuove consapevolezze. La prima stagione si era conclusa con un finale aperto che vedeva Daniele e Nina (Fotinì Peluso), un’altra delle giovani pazienti del reparto psichiatrico, di fronte a una novità che potrebbe cambiare e sconvolgere completamente il loro futuro.
Senza mai fare spoiler Federico in diverse interviste ha rivelato che vedremo il suo Daniele alle prese con una sorta di ripartenza, dopo il periodo trascorso in clinica e gli eventi a esso collegati. «Lui, infatti, non taglierà i ponti con i personaggi del reparto, anzi». Inoltre, restano dubbi sul fatto se Nina sia incinta oppure no…
La stagione numero due supererà nella trama quanto è stato già raccontato nel libro e negli episodi editi. Mencarelli ha partecipato anche alla scrittura delle nuove puntate (che saranno 5, e non 7 come il precedente capitolo, dove rappresentavano, ciascuna, i giorni della settimana) e questo renderà le storie coerenti con quelle dei personaggi che egli stesso ha ideato. presentandoli non solo all’interno del reparto psichiatrico, ma anche alle prese con i rapporti e le relazioni nel mondo esterno. Lo scopo degli autori sembra quello di voler approfondire, attraverso queste storie e le persone che le popolano, temi delicati ma di un’importanza vitale.
Il cast, tra conferme e new entry
Oltre a Cesari e Peluso, confermati nei ruoli di Daniele e Nina, in Tutto chiede salvezza 2 ritroveremo la gran parte dei vecchi personaggi, con i rispettivi interpreti. Ci saranno Andrea Pennacchi (Mario) – sì, davvero -, Vincenzo Crea (Gianluca), Lorenzo Renzi (Giorgio), Vincenzo Nemolato (Madonnina) e Alessandro Pacioni (Alessandro), che nella prima stagione condividevano la stanza nel reparto di psichiatria con Daniele. Ricky Memphis (Pino), Bianca Nappi (Rossana) e Flaure BB Kabore (Alessia), Filippo Nigro (Dott. Mancino) e Raffaella Lebboroni (Dott.ssa Cimaroli) tornano a vestire i panni degli infermieri e dei medici della clinica. Lorenza Indovina (Anna), Michele La Ginestra (Angelo), Arianna Mattioli (Antonella), Giacomo Mattia (Giovanni) sono rispettivamente la madre, il padre, la sorella e il fratello di Daniele. Carolina Crescentini è invece Giorgia, la madre di Nina.
Per quanto riguarda le new entry, il primo grande nome è quello di Drusilla Foer, che vestirà i panni di Matilde – a cui è stata riservata la prima immagine ufficiale. Si prosegue con l’amatissima Naditza di Mare Fuori, Valentina Romani, a interpretare Angelica, e possiamo chiudere, per il momento, a meno che non arrivino ulteriori news, con Vittorio Viviani (Armando), Samuel Di Napoli (Rachid) e Marco Todisco (Paolo).
Fonte: GQ Italia