“Salute mentale e migrazioni. Quando la cura diventa accoglienza” è il titolo del convegno, giunto alla III edizione, che si svolgerà i prossimi 10 e 11 aprile 2025, nella magica location del Castello di Copertino. Rinascita Società Cooperativa Sociale, l’Università Salento con il Dipartimento di Storia Società e Studi sull’uomo, gli enti locali titolari di progetti SAI DM-DS per vulnerabili, Comune di San Cassiano, Comune di Alezio, Comune di Arnesano, il Servizio Centrale del Ministero dell’Interno, l’Ordine degli Psicologi e l’Ordine degli Assistenti Sociali, il Centro Nova Mentis e con il patrocinio di Asl Lecce e Comune di Copertino, promuovono due giorni di lavori in cui saranno approfondite nozioni importanti, tra cui le buone prassi nel lavoro in accoglienza, diritto alla salute mentale, alfabetizzazione sanitaria, strumenti a sostegno delle politiche di migrazioni e integrazione, assistenza sociosanitaria, supporto, cura e tanto altro.
“È con grande entusiasmo – commenta Antonio Palma, presidente della Cooperativa Sociale Rinascita – che sosteniamo la terza edizione del convegno, un’occasione importante per riflettere e confrontarsi su temi cruciali quali la salute mentale e la migrazione. In un contesto sociale sempre più complesso e interconnesso, è fondamentale offrire ai migranti, soprattutto a quelli con specifiche vulnerabilità, non solo un’accoglienza materiale, ma anche un supporto psicologico e sociale che favorisca il loro benessere complessivo. La nostra cooperativa, da sempre impegnata nel sociale, ritiene che un intervento efficace nel campo della salute mentale, all’interno delle comunità di accoglienza, debba essere una priorità. Lavoriamo ogni giorno per garantire una risposta adeguata alle difficoltà di chi arriva da lontano, portando con sé esperienze di vita difficili e traumatiche. Il convegno, che coinvolgerà esperti e professionisti del settore, rappresenta un’opportunità fondamentale per promuovere la condivisione di buone pratiche e strumenti operativi, migliorando così la qualità dei servizi a favore dei migranti”.
Gianmarco Negri, coordinatore dei Progetti SAI Cooperativa Sociale Rinascita, aggiunge: “La collaborazione tra enti locali, università, organizzazioni non profit e il Servizio Centrale del SAI è un segno tangibile dell’importanza di un approccio che possa rispondere in modo articolato e mirato alle necessità di chi, attraverso il nostro territorio, cerca protezione e un nuovo inizio. Questo evento è un passo integrato importante nella creazione di una rete sempre più forte e coesa che possa affrontare le sfide della migrazione con umanità, competenza e solidarietà”.
“Sono molto felice per questa III edizione del convegno – dichiara il professor Omar Gelo – che sin dalla prima edizione contribuiamo (come Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università del Salento) ad organizzare sotto la guida della Cooperativa Sociale Rinascita. La nostra società ha l’obbligo di impegnarsi in percorsi di cura e accoglienza per una serie di motivi quali il rispetto dei principi umanitari e dei diritti fondamentali dell’uomo, la promozione dell’integrazione e della coesione sociale, i benefici economici, l’arricchimento culturale, e il rispetto degli obblighi internazionali. Nell’ambito della salute mentale, tale processo richiede non solo specifiche tecnicalità, ma la possibilità di coltivare una profonda forma di umanità e di metterla al servizio dell’Altro con tutte le sfide di tipo emotivo e identitario che ciò comporta. Ritengo che questo convegno rappresenti un grande contributo in tal senso”.
Fonte: Galatina 24