Oltre sessanta giornaliste e giornalisti hanno preso parte all’incontro tenuto con psichiatri e psicologici sul delicato tema. L’incontro è visibile su Rai.it
Lunedì 24 giugno nella sede Rai di viale Mazzini si è tenuta l’iniziativa “Le parole per dirlo. Media e salute mentale” che ha visto la partecipazione di oltre 60 giornaliste e giornalisti.
L’evento formativo ha affrontato le tematiche storiche scientifiche, normative ed organizzative della salute mentale in Italia. Successivamente sono state affrontate le criticità correlate al rapporto media e salute mentale ed infine si è evidenziato in particolare la validità in questo ambito del Testo Unico dei doveri del Giornalista. Fra gli altri anno partecipato gli psichiatri Caroppo e Cozza, la psicologa Gabriele del DSM ASL Roma 2, le giornaliste specializzate, Laura Berti e Veronica Rossi, oltre a Gemma Calamandrei dell’Istituto Superiore di Sanità, il giornalista Michele Partipilo, esperto di deontologia professionale.
“È motivo di grande soddisfazione aver contribuito con le nostre professionalità ad una importante iniziativa targata servizio pubblico” – ha dichiarato Francesco Amato, Commissario Straordinario ASL Roma 2. Massimo Cozza Direttore del DSM ASL Roma 2 ha aggiunto: “In particolare nella comunicazione è fondamentale il rispetto della persona, senza nessi automatici tra violenza e disturbo mentale, privo di validità scientifica”.
L’iniziativa è stato promossa da Rai Per la Sostenibilità-ESG e dalla Direzione Editoriale Offerta Informativa, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 2 e con il supporto di Rai Academy e l’incontro è liberamente accessibile on line cliccando qui.
Fonte: ROMATODAY
