Iniziativa che segna la collaborazione tra Rotary e Univaq.
“Salute mentale per tutti: combattere lo stigma della diversità”.
Questo il titolo del convegno, organizzato dal Distretto 2090 di Rotary, dalla Commissione distrettuale per la salute mentale e dal dipartimento Mesva dell’Università, che ha avuto luogo nell’aula magna Alan Turing del polo universitario di Coppito all’Aquila.
Un confronto che ha affrontato il tema della salute mentale come bene prezioso individuale e collettivo, sottolineando l’importanza di combattere lo stigma che spesso colpisce chi ne soffre.
“Il convegno – ha spiegato il professore e psichiatra Massimo Casacchia – è stato un’occasione per riflettere su diverse tematiche – a partire dall’impatto delle restrizioni legate al contenimento della pandemia da Covid sulla salute mentale: aumento di ansia, depressione e altri disturbi mentali in molte persone.
Soprattutto, ci si è concentrati sullo stigma verso le persone con disturbi mentali: una condizione che può ostacolare la richiesta di aiuto e il processo di guarigione”.
Non solo, l’incontro ha visto una riflessione sull’importanza del supporto familiare e sociale: Le persone con disturbi mentali hanno bisogno del sostegno dei loro cari e della comunità. Si è anche parlato delle discriminazioni contro le persone LGBTQIA+. “In tutto questo – ha aggiunto Casacchia – abbiamo analizzato il ruolo dei media nel combattere lo stigma contribuendo a creare un clima di rispetto e comprensione per le persone diverse. Il convegno si è concluso con un appello all’azione: è necessario che tutti noi ci impegniamo per creare una società più inclusiva e accogliente per le persone con disturbi mentali e per tutte le persone considerate “diverse”.
Tra i relatori, la direttrice del Dipartimento Mesva, Anna Maria Cimini, il governatore del Distretto rotariano 2090 Gesualdo Angelico, il presidente dell’Ordine dei Medici, Mario Giannoni, i presidenti dei Rotary Club L’Aquila e Gran Sasso, oltre a presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Stefano Pallotta.
Fonte: ANSA