Giovedì 18 Gennaio 2024, Auditorium Enzo Ferrari Via Nazionale, 78 Maranello (MO)
“In un tempo non definito, ci fu detto che dovevamo abbandonare le parole e i ricordi contenuti in esse. Ci furono concessi trenta giorni per prendere congedo dalle parole. Ma un gruppo di persone, di sognatori oserei dire, decisero di non arrendersi e di rifiutare il processo. Per fare questo individuarono un rifugio e, portando all’interno tutto il necessario per sopravvivere, vi si rinchiusero. Con la speranza che, restando al suo interno, il processo di eliminazione delle parole non li avrebbe toccati. Quello che state per vedere sono gli ultimi trenta minuti del trentesimo giorno.”
Percorso di creazione nell’ambito del progetto di Teatro e Salute Mentale sostenuto dal DSM – DP dell’AUSL di Modena, dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese e dalla Fondazione di Modena all’interno di “Abitare Utopie II edizione”.
liberamente ispirato al romanzo L’isola dei senza memoria di Yōko Ogawa
compagnia Gruppo l’Albatro/Teatro dei Venti
regia Oxana Casolari, Danilo Faiulo, Francesca Figini
autore/autrice testo Damiana Guerra e Gruppo l’Albatro
con Luca Bartoli, Sara Camellini, Antonio Congedo, Giulio Ferrari, Gilberto Gibellini, Francesca Nardulli, Maria Chiara Papazzoni, Marcello Padovani, Patrizia Vannini
voce fuori campo Massimo Don
drammaturgia Damiana Guerra e Teatro dei Venti
supervisione artistica Stefano Tè
foto di Chiara Ferrin
Fonte: Fondazione Ater