È stato presentato questa mattina alla Polivalente Cavazzuti di Formigine il progetto Sport Anch’io per l’annata 2023/2024, ormai giunto a quindici anni di attività.
L’iniziativa, portata avanti dal CSI Modena con il fondamentale supporto del Comune di Formigine, della Scuola Media Fiori e dello sponsor Tecnodiamant, promuove un’attività motoria inclusiva per ragazzi con disabilità.
“Sport Anch’io è un progetto che prevede degli incontri dedicati all’attività motoria – Giorgia Forghieri, responsabile del progetto per il CSI Modena – che vengono svolti con i nostri insegnanti specializzati nell’attività per i ragazzi con disabilità. Il progetto prosegue ormai da tanti anni fra Formigine, Magreta e Casinalbo, si svolge durante l’orario scolastico e prevede un’attività motoria inclusiva. È molto importante non solo per gli alunni con disabilità, ma anche per i compagni che aiutandoli comprendono quanto sia fondamentale il proprio contributo. Un ringraziamento importante va al Comune di Formigine, alla scuola Fiori e allo sponsor Tecnodiamant che permettono la realizzazione dell’iniziativa”.
“Sport Anch’io è a Formigine da quindici anni – prosegue Maria Fiori, Sindaco di Formigine – ed è un progetto molto importante per noi. Questa iniziativa ci ha consentito di far crescere ragazzi con disabilità e ragazzi normodotati che possono lavorare insieme, conoscersi e darsi tanto l’un l’altro. Grazie allo sport possiamo creare inclusione, una piccola comunità di persone che lavorano per fare del bene”.
“Un paio di anni fa, guardandoci in faccia coi nostri soci – racconta Mauro Serradimigni, Amministratore Delegato di Tecnodiamant – ci siamo resi conto che, in quanto persone molto fortunate, volevamo dare delle opportunità importanti a tanti ragazzi. Per noi lo sport è fondamentale, migliora la persona dal punto di vista fisico e mentale, aggregando e insegnando a rispettare le regole”.
“Io mi occupo di ragazzi diversamente abili già da tanto tempo – conclude Cristina Gigliotti, referente per la Scuola Media Fiori – e questo progetto funziona benissimo da ormai quindici anni. L’attività motoria adattata è fondamentale per il benessere psicofisico dei ragazzi, per far acquisire loro autonomia e fiducia in sé stessi. Quest’anno a Magreta abbiamo un ragazzo che lavora con tutti suoi compagni i quali ci tengono ad affiancarlo, a Formigine gli alunni sono divisi in due gruppi e lavorano a settimane alterne, sono molto contenti di partecipare al progetto”.
Fonte: csi modena