Dal 21 al 28 ottobre 100 incontri, approfondimenti, spettacoli ed eventi a Modena e nei Comuni della provincia per affrontare il tema della salute mentale: Màt – Settimana della salute mentale – è la più grande manifestazione corale in Italia dedicata a un aspetto spesso dimenticato
ROMA – Il 10 ottobre è la Giornata Mondiale della Salute Mentale. Dal 21 al 28 ottobre 100 incontri, approfondimenti, spettacoli ed eventi a Modena e nei Comuni della provincia per affrontare il tema della salute mentale: “Màt – Settimana della salute mentale” è la più grande manifestazione corale in Italia dedicata a un aspetto spesso dimenticato. Focus di questa tredicesima edizione di Màt è il potere trasformativo delle crisi, chiave per guardare con occhi nuovi l’instabilità e le incertezze che caratterizzano il nostro tempo. Secondo Fabrizio Starace, psichiatra direttore del Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche dell’Azienda Ausl di Modena che promuove il Festival, nonché Presidente della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica (Siep): “Il mondo della salute mentale registra da anni una domanda crescente di intervento che richiede il massimo impegno delle istituzioni. Purtroppo il sottofinanziamento della sanità pubblica e dei servizi sociali condiziona la capacità di risposta dei nostri Servizi”.
Il contesto storico e socioeconomico degli ultimi anni, segnato da un’atmosfera di instabilità e incertezza senza precedenti, ha profondamente impattato sulla salute mentale della popolazione in Italia e in Europa. Nei 27 Paesi dell’Unione Europea e nel Regno Unito gli adolescenti sono i più colpiti dagli effetti della pandemia e degli eventi degli ultimi tre anni: ansia (28%), depressione (23%), solitudine (5%), stress (5%) e paura (5%) sono i problemi di salute mentale più comunemente riscontrati.
Proprio accendere i riflettori sull’importanza di garantire il diritto alla salute mentale è l’obiettivo principale di Màt, che racconta l’universo della malattia mentale e di chi se ne prende cura quotidianamente con un programma ricco ed eterogeneo di dibattiti, conferenze, eventi artistici e culturali che si svilupperà su tutti i distretti della provincia di Modena, a pochi giorni di distanza dalla Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre.
I tempi sono cambiati e l’edizione di quest’anno di Màt è dedicata proprio al potere trasformativo delle crisi, come spiega Fabrizio Starace, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Modena e Presidente della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica (Siep): “Di fronte alle numerose e spesso drammatiche discontinuità cui siamo stati e continuiamo ad essere esposti ciascuno può assumere atteggiamenti diversi. Una delle tentazioni più forti è quella di rifiutare il cambiamento, chiudendo gli occhi e rifugiandosi nel passato, fornendo risposte asincrone a domande che nel frattempo sono cambiate. È in queste fasi che diviene essenziale sospendere il flusso ordinato della propria esistenza e lasciare che l’incertezza trovi tempo e spazio per esprimersi e modi per ricomporsi – prosegue Starace -. Mettere assieme i pezzi, sfrondare il superfluo per guardare all’essenza della salute mentale individuale e di comunità, esigono da noi tutti uno sforzo di immaginazione creativa, una spinta ideale non influenzata dall’urgenza del fare o dalle suggestioni della cronaca. Ancora una volta la Settimana della Salute Mentale di Modena ci offre un’occasione per superare le rassicuranti appartenenze micro identitarie e ritrovare nella tensione dialettica delle diverse prospettive stimoli di partecipazione virtuosa. Da sempre l’obiettivo di Màt è favorire la partecipazione per superare lo stigma e il pregiudizio legati alla malattia mentale”.
Per otto giorni Modena e provincia saranno il palcoscenico per raccontare l’universo della salute mentale attraverso un ricco ed eterogeneo programma di dibattiti, conferenze, eventi artistici e culturali che conta un centinaio di appuntamenti che si svilupperanno su tutti i distretti della provincia di Modena.
Promossa dall’Azienda USL di Modena e organizzata da Arci Modena, la Settimana della Salute Mentale coinvolge a fianco delle istituzioni pubbliche, le associazioni di volontariato, la cooperazione sociale e i gruppi informali di cittadini attivi: la manifestazione è gratuita e aperta a tutti.
Màt 2023 prende ufficialmente il via sabato 21 ottobre e prosegue fino a domenica 28 con un centinaio di appuntamenti: 16 eventi teatrali, 10 di musica, 3 sul cinema, 7 mostre d’arte, 7 presentazioni di libri, 5 laboratori/workshop, 4 eventi di inclusione e sport, 25 conferenze e seminari e 21 incontri tra tavole rotonde e confronti. A breve l’intero programma sarà disponibile online.
La Settimana della Salute Mentale è realizzata grazie al sostegno di: Assessorato alle Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna, Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche, Salute nelle Carceri, Azienda USL di Modena, BPER Banca, Camera di Commercio di Modena, CSM dei Comuni della Provincia di Modena, Fondazione di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e Regione Emilia – Romagna.
Fonte: REDATTORE SOCIALE