Mercoledì 10 aprile, a Monte Sant’Angelo terza tappa dell’Inclusion Fest, l’evento itinerante per sensibilizzare studenti, docenti e popolazione sulle tematiche legate all’inclusione. Start alle 9.30 con una serie di attività e laboratori rivolti ai bambini e alle bambine degli Istituti Comprensivi del paese, laboratori progettati per educare e ispirare le giovani menti sul valore dell’inclusione e della diversità. Queste attività hanno offerto agli studenti l’opportunità di esplorare temi importanti attraverso giochi interattivi, discussioni guidate e attività creative.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15 presso la sala convegni della biblioteca comunale ‘Ciro Angelillis’, l’attenzione si è spostata su speech motivazionali e momenti culturali e di intrattenimento aperti a tutta la città. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di ascoltare discorsi coinvolgenti da parte di leader e attivisti dell’inclusione che condivideranno le proprie esperienze e offriranno consigli pratici su come creare comunità più inclusive e accoglienti. Oltre agli speech, ci sono stati anche spettacoli culturali e attività di intrattenimento che hanno celebrato la diversità culturale e l’unità della comunità.
Alle 15.30 la testimonianza della scrittrice con disabilità Sara Cianfardoni e a seguire la presentazione del volume per ‘Una cultura dell’inclusione’ a cura dei professori Giusi Antonia Toto e Luigi Traetta. Alle 17 in auditorium andrà in scena lo spettacolo ‘Io – La Rinascita’ della Compagnia teatrale ‘La compagnia del Giullare’. È la storia di un gruppo di persone sconosciute che ad un tratto della loro vita si trovano a combattere un malessere che li rende invisibili. La storia inizia con la ‘loro’ fine, con un salto nel passato. A seguire, un momento di incontro con istituzioni e dirigenti impegnati nel welfare: Rosa Barone (Assessora al Welfare della Regione Puglia), Grazia di Bari (Consigliera con delega alla cultura della Regione Puglia), Noè Andreano (Vicepresidente ANCI Puglia), Annamaria Candela (Dirigente Welfare culturale della Regione Puglia) e gli assessori alla cultura e al welfare del Gargano.
Giovedì 11, invece, una giornata dedicata allo sport e alla salute mentale. Start alle 10 presso la sala conferenze della biblioteca con l’incontro ‘La Promozione della Salute attraverso le buone pratiche e lo sviluppo della Rete Territoriale’ mentre alle 15.30 allo stadio comunale ci sarà un quadrangolare di calcio a 6 con la partecipazione di scolaresche, istituzioni, atleti e persone con disagio mentale.
Venerdì 12 alle 18 in biblioteca appuntamento con ‘Il tavolo permanente del welfare verso la carta dei servizi’ e l’insediamento dell’osservatorio sulla disabilità e disagio sociale.
Per ulteriori informazioni sull’evento e per il programma completo scrivere a learningsciencesinsitute@unifg.it o visitare le pagine social dedicate. L’evento, nato da un’idea della professoressa Giusi Antonia Toto (docente ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale e delegata del Rettore alla Formazione Insegnanti e all’Orientamento, nonché coordinatrice del Learning Sciences institute), si inserisce nel programma di Monte Sant’Angelo come Capitale della Cultura 2024 per la Regione Puglia.
“La bellezza del fare rete con le risorse locali, culturali e comunitarie è una ricchezza inestimabile che arricchisce l’esperienza formativa di studenti e docenti. Mi auguro di poter contribuire in modo significativo al panorama educativo locale, collaborando con le istituzioni, le scuole e le organizzazioni del territorio per promuovere pratiche didattiche innovative e inclusività nell’istruzione. Sono entusiasta di questa nuova fase della mia carriera e non vedo l’ora di condividere e apprendere insieme in questo affascinante contesto culturale” dichiara la professoressa Toto.
“L’Inclusione Fest a Monte offre un’opportunità straordinaria per riflettere su questi temi cruciali, promuovere la consapevolezza e l’empatia e favorire la costruzione di una comunità universitaria sempre più inclusiva e solidale. Lavorando insieme, possiamo consolidare i nostri sforzi per creare una società nella quale ogni individuo si senta valorizzato, rispettato e incoraggiato a dare il meglio di sé”, aggiunge il Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, il professor Lorenzo Lo Muzio.
Fonte: FOGGIA TODAY