‘La Città dei Matti’ : presentato il programma di eventi dedicato a Franco Basaglia

Ci sono confini che si segnano sulle mappe e altri che si tracciano nelle menti. Gorizia, città che nel corso del Novecento ha riportato i segni imposti dalle rigidità delle frontiere, oggi guarda al presente e soprattutto al futuro, con uno spirito totalmente opposto. La Capitale Europea della Cultura 2025 ha infatti scelto di oltrepassare qualsiasi ostacolo, facendo del motto “GO!Borderless” non solo un semplice e mero slogan, ma un’ambizione concreta e tangibile: quella di abbattere le barriere non solo fisiche, ma anche mentali, con il fine di costruire un nuovo spazio di incontro e dialogo tra culture diverse.

È proprio su questo filo sottile che si muove “La Città dei Matti. La follia del mondo di oggi fra Basaglia e Messerscmidt”, il progetto culturale presentato nella giornata di giovedì 13 marzo 2025,  nella Sala Bianca del Comune di Gorizia. Il programma, sviluppato dal Comune di Gorizial’Assessorato alla Capitale Europea della cultura e Assessorato alla Cultura ed eventi culturaliServizio Cultura Eventi, Turismo in dialogo con lo psicologo Franco Perazza e ASUGICooperativa La Collina, Associazione Fierascena APS, Fondazione Palazzo Coronini Cronberg e Associazione Mitteldream-Arte Gorizia, in collaborazione con ISI ed il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia,  comprende numerose iniziative dal mese di marzo a quello di giugno, con l’idea di mettere a confronto il pensiero rivoluzionario di Franco Basaglia assieme all’arte declinata in tutte le sue forme, dalla fotografia al teatro, dai workshop alla scultura di Franz Xaver Messerschmidt.

Ad aprire la presentazione, è stata Patrizia Articoassessore alla Capitale Europea della cultura, che ha sottolineato l’importanza e la crescita di questo percorso: “ Sono particolarmente orgogliosa di questa iniziativa. La Città dei Matti è un’iniziativa che mette al centro la figura di Franco Basaglia e la storia dell’ex manicomio, un luogo simbolico che oggi vuole emergere con una nuova prospettiva. Si tratta di un movimento culturale che è più attuale che mai con lo spirito di GO!Borderless, che vuole dialogare intrecciando storia, arte, fotografia e più movimenti culturali possibili. […] C’è una chiara volontà di recuperare l’ex manicomio in chiave culturale e museale: pur continuando a ospitare le attività socio-sanitarie, c’è l’obbiettivo di creare un sito turistico internazionale di alto livello, capace di raccontare la storia di una rivoluzione che ha cambiato per sempre il modo di intendere la salute mentale.”

A prendere la parola è stato poi l’assessore alla Cultura ed eventi culturali Fabrizio Oreti, ponendo l’attenzione non solo sul valore culturale della figura di Franco Basaglia, ma anche sull’importanza della salute mentale: “ Franco Basaglia è stato per troppo tempo legato esclusivamente alla salute mentale, ma in realtà la sua figura e riforma possono essere lette e interpretate sono molteplici aspetti, e certamente quello culturale è uno di questi. Oggi infatti, insieme a Nova Gorica siamo al vertice dell’Europa come Capitale Europea della Cultura 2025, ma per arrivare fin qui c’è alle origini un progetto che è iniziato molto tempo fa – ha dichiarato Fabrizio Oreti – Con questa iniziativa siamo riusciti a fare due cose fondamentali; la prima è dimostrare che, grazie a GO!2025, stiamo tutti lavorando verso un’unica direzione, mentre la seconda è che stiamo riscoprendo Basaglia attraverso molteplici linguaggi, quali la fotografia, il sociale, il workshop, i congressi. La sua figura può essere declinata in tantissime forme e contesti per trattare un argomento fondamentale come quello della salute mentale che, oggi più che mai, va affrontato in maniera trasversale e a 360 gradi.” 

Alla presentazione sono poi intervenuti i rappresentanti di tutte le realtà che hanno collaborato all’iniziativa, illustrando i temi dei diversi appuntamenti previsti nei prossimi mesi. L’andamento del progetto vedrà visite guidate teatralizzate, laboratori di teatro sociale, workshop per le scuole, spettacoli teatrali e un seminario sul rapporto tra arte e medicina. La Cooperativa La Collina organizzerà visite guidate interattive nel Parco Basaglia, dal titolo ‘Itinerari basagliani’, arricchiti da installazioni multimediali e ricostruzioni storiche basate sugli archivi dell’ex ospedale psichiatrico. Fierascena APS proporrà laboratori e spettacoli di teatro sociale, coinvolgendo cittadini, studenti ed utenti del Centro di Salute Mentale. Tra le iniziative, si ricorda lo spettacolo “Battiti”, realizzato con il gruppo teatrale del CSM. L’Associazione Mitteldream-ArteGorizia condurrà un percorso guidato in una mostra fotografica al Parco Basaglia; la fondazione Palazzo Coronini Cronberg offrirà visite guidate dedicate allo scultore Messerschmidt, mentre l’International Society of Iconodiagnosis curerà il convegno “Arti senza confini”, esplorando le connessioni tra medicina, arti visive e musica. 

“La Città dei Matti” non si presenta solo come un omaggio alla rivoluzione di Franco Basaglia, ma una vera e propria riflessione aperte sul dialogo tra arte, salute mentale e società. Il fitto calendario di eventi conferma la volontà di Gorizia di valorizzare la propria storia, con un messaggio perfettamente in linea con lo spirito di GO!2025, che fa del concetto di ‘confine’ una vera opportunità di incontro. 

Il Comune di Gorizia ricorda che la partecipazione a tutti gli eventi è gratuita e libera previa prenotazione per gli eventi previsti. 

Fonte: Gorizia Oggi

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