Online il programma aggiornato
Si svolgerà a Palazzo Ducale (piazza Matteotti 9, Genova) giovedì 30 gennaio l’appuntamento 2024 di “La città che cura“. Tema dell’edizione di quest’anno “Partecipare è prevenire“. Il Convegno si propone come occasione per approfondire le tematiche legate alla salute mentale e rafforzare le collaborazioni, istituzionali e non, all’interno di un modello di medicina di condivisione da tempo promosso da Asl3.
La Città che Cura è il titolo del Patto della Salute Mentale siglato nel 2018 da circa 60 istituzioni e associazioni cittadine con l’obiettivo di coinvolgere sui temi della salute mentale le risorse del territorio e della comunità, dando forza alla cultura dell’integrazione tra le cure psicofarmacologiche, classicamente intese, e il “prendersi cura” in senso lato dei bisogni sociali della persona.
“Partecipare è prevenire” è il titolo di questo appuntamento, per sottolineare come la partecipazione sia elemento decisivo per il buon esito dei percorsi di cura: costruire una citta che cura implica la creazione e la diffusione di una cultura capace d’investire in progetti che rinforzino le relazioni tra le persone, il legame sociale, la comunità, alimentando la capacità di convivere nelle differenze e nella diversità.
Partecipare vuol dire esserci, con la propria soggettività, per esprimersi e comunicare non solo sul piano del bisogno ma anche su quello del desiderio. Nel centenario della nascita di Franco Basaglia si prova ad interpretare, “quell’ottimismo della pratica” che ha reso possibile l’impossibile, per non dimenticare che il manicomio era al contrario il luogo dell’assenza di partecipazione: di più, era il luogo dell’assenza delle persone. Per contro, “La città che cura” invita a prendere parte, intensificando e incrociando una molteplicità di sguardi, affinché il territorio diventi un ambiente capace di liberare energie “terapeutiche”, contrastando le sofferenze psichiche in modo concreato e creativo.
Come sottolinea anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è fondamentale diffondere il valore della salute mentale a tutta la società e investire economicamente in questo campo, affinché la sua promozione diventi un bene comune per il benessere umano, economico e sociale. Per questo motivo proveremo nella mattinata a condividere tale strumento con gli altri Dipartimenti della Liguria. L’obiettivo fondamentale è la costituzione di un Osservatorio Regionale sulla Salute Mentale insieme ad una Consulta Regionale che possa configurarsi come snodo essenziale tra l’Istituzione Regione, le diverse componenti tecniche e quelle sociali, civili ed economiche.
L’occasione è importante per far emergere le istanze di pazienti, familiari, operatori, servizi, enti istituzionali e del terzo settore, delle diverse anime della comunità che hanno come obiettivo la costruzione di percorsi in cui la salute mentale sia vissuta come bene comune. Con questo intento sono stati programmati nel pomeriggio quattro simposi paralleli, all’interno dei quali favorire il confronto e il dialogo sui temi dei “tavoli” del Patto: giovani e scuola, famiglia, casa e lavoro.
Di seguito disponibile il programma aggiornato al 19 settembre 2024
8.30 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
9.00 SALUTI DELLE AUTORITÀ
9.30 DALLA “CITTÀ DEI MATTI” ALLA “CITTÀ CHE CURA”
Moderano Giorgio Pescetto e Rocco Luigi Picci
Paolo Peloso: “Franco Basaglia, la città e la cura: spunti di riflessione a 100 anni dalla nascita”
Marco Vaggi: “Dall’Ospedale Psichiatrico al Patto per la Salute Mentale”
Mario Amore: “Psichiatria in cambiamento. Quale formazione per la città che cura?”
10.30 LA CITTÀ CI CURA
Modera Raffaella Favaro
Testimonianze degli utenti e delle persone delle associazioni
11.15 VERSO L’OSSERVATORIO E LA CONSULTA REGIONALI PER LA SALUTE MENTALE
Moderano Amedeo Gagliardi e Marcello Zinola
Marco Mollica e Baldassarre Renda: “Vento di Ponente. Il Dipartimento Integrato Salute Mentale e Dipendenze della ASL 1 Imperiese tra antiche criticità e rinnovate sfide”
Roberto Carrozzino e Elisa De Salvo: “La sperimentazione del Budget di Salute in ASL 2, come ulteriore strumento verso la recovery”
Paolo Severino e Patrizia Soligon: “Tra delega e partecipazione alle cure in salute mentale: modelli di coinvolgimento e di collaborazione nel Tigullio”
Elisa Simonini e Valentina Volpe: “In Tandem: operatori, pazienti e associazioni insieme”
13.00 PAUSA PRANZO
14.00 Lucio Ghio: “I Tavoli di Lavoro del Patto per la Salute Mentale: la prevenzione come modello”
14.30 SIMPOSI PARALLELI
Salone del Maggior Consiglio
“Salute Mentale a Scuola: work in progress”
Conducono Laura Burgoni e Sara Pignatelli
Alessandro Clavarino: “La percezione del disagio psicologico negli studenti e nei professori”
Sara Patti: “Esperienze di promozione della salute mentale nelle scuole”
Salone del Minor Consiglio
“La famiglia come risorsa”
Conducono Lucia Segalerba e Nanni Tria
Luca Sasdelli: “L’esperienza del Recovery College”
Giulia Focosi e Simona Zappia: “L’esperienza dello Sportello Familiari”
Sala del Camino
“Abito… su misura”
Conducono Paolo Gallo e Bianca Garibotti
Gianfranco Aluffi “Lo IESA: Inserimento Eterofamiliare Supportato Adulti”
Roberta Antonello: “L’esperienza della Prato Onlus”
Sala delle Donne
“Cittadinanza, identità e lavoro”
Conducono Massimiliano Buccino e Mariacarla Sbolci
Barbara Carillo e Maria Cristina Daolio: “Lavoro e riabilitazione: strumenti di efficacia e buone prassi nell’integrazione di rete. Esperienze del DAISMDP di Parma”
Lidia Prato e Antonella Bono: “Il Gruppo Tecnico Salute Mentale: uno strumento di integrazione”
16.15 REPORT IN PLENARIA DEI TAVOLI DEL PATTO PER LA SALUTE MENTALE
Conduce: Pietro Ciliberti
Patrizia Capurro e Michele Tosato: “Salute Mentale a Scuola: work in progress”
Discussant: Gianluca Serafini
Barbara Corbin e Anna Carla De Ferrari: “La famiglia come risorsa”
Discussant: Luigi Ferrannini
Serena Giuliano e Bianca Masnata: “Abito…su misura”
Discussant: Ina Maria Hinnenthal
Barbara Parri e Alessandra Polimo: “Cittadinanza, identità e lavoro”
Discussant: Elisa Malagamba
17.00 CONCLUSIONI DEL CONVEGNO
Mario Calbi e Luigi Carlo Bottaro
Modera e saluta: Rocco Luigi Picci
Lettura della poesia “Allora Dio non esisteva” di Armando Misuri
Intrattenimento Musicale: “Musica Ribelle”
Fonte: ASL 3 Liguria