Dal 10 al 20 ottobre tanti appuntamenti sul territorio tra biblioteche viventi e punti informativi
Giornata mondiale della salute mentale: le iniziative in Trentino
Non ci sono volumi da sfogliare, ma «libri umani» che narrano le loro storie di vita e si mettono a nudo sfidando pregiudizi e stereotipi. In occasione della Giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre torna la Biblioteca vivente itinerante e farà tappa ad Arco, Rovereto, Tione e Trento. A Cles e Mezzolombardo saranno invece organizzati dei meet point, punti informativi con esperti del settore, utenti e familiari. Le iniziative sono organizzate dalle Unità operative di psichiatria dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari in collaborazione con le associazioni Il Cerchio Fareassieme, Gruppo 78 e Rete Incontra, con l’obiettivo di portare l’attenzione sull’importanza della salute mentale per il benessere della persona e della comunità.
Biblioteca vivente itinerante
La biblioteca vivente – traduzione italiana del termine Human Library – è un metodo innovativo, semplice e concreto per sensibilizzare le persone sulle tematiche più delicate. Nasce in Danimarca negli anni 80 per promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi, rompere gli stereotipi e favorire la comprensione tra persone di diversa età, sesso, stili di vita e background culturale. La biblioteca vivente è come una vera biblioteca, dove i libri cartacei sono sostituiti da libri viventi da «prendere in prestito» per una conversazione. I libri viventi sono persone consapevoli di appartenere a una minoranza spesso soggetta a pregiudizi e sono desiderosi di scardinarli mettendosi a discutere le proprie esperienze e i propri valori con gli altri. I lettori possono così entrare in contatto con persone con cui nella quotidianità non avrebbero occasione di confrontarsi e attraverso lo strumento della narrazione si avvia un confronto tra chi vive il disagio psichico da vicino e chi non ha esperienza a riguardo. Il tutto con l’obiettivo di superare stigma e paure.
La biblioteca vivente è riconosciuta dal Consiglio d’Europa come buona prassi per il dialogo interculturale e come strumento di promozione dei diritti umani. Contribuisce ad abbattere pregiudizi diffusi, facilitando il dialogo e la comprensione della complessità delle persone e delle loro storie, delle loro scelte e dei motivi che le hanno determinate.
Trento | martedì 10 ottobre | piazza Lodron | 10 – 18
Tione | venerdì 13 ottobre | parco le Ville | 10 – 16
Arco | martedì 17 ottobre | piazzale Segantini | 11 – 16
Rovereto | venerdì 20 ottobre | cupola del Mart | 10 – 17
Meet point
Punti informativi per i cittadini dove saranno presenti operatori del Servizio di salute mentale, utenti e familiari disponibili a dare informazioni e rispondere a dubbi e domande. Sarà distribuito materiale informativo e sarà illustrata la mappa dei servizi sul territorio con i vari contatti di riferimento. Sarà a disposizione anche un «box», dove sarà possibile inserire dubbi, domande, suggerimenti che magari non si hanno il coraggio di chiedere di persona.
Cles | martedì 10 ottobre | spazi esterni Municipio | 14.30 – 18.30
Per l’occasione il palazzo del Municipio la sera sarà illuminato di verde.
Mezzolombardo | martedì 10 ottobre | spazi esterni Biblioteca | 15 – 19
Fonte: il TRENTINO