“Disturbo da gioco d’azzardo e sovraindebitamento” è il titolo del convegno che si terrà venerdì 26 aprile, alle 10, al palazzo vescovile di Agrigento, con il quale verrà presentata l’apertura – in via Barone 2 ad Agrigento, all’interno dei locali della fondazione Mondoaltro – del centro di ascolto per le persone con problemi di ludopatia e sovraindebitamento.
Al convegno, dopo i saluti dell’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano, del sindaco di Agrigento Francesco Micciché, di Gaetano Micciché della prefettura di Agrigento e del fondatore della “Casa dei giovani” Salvatore Lo Bue, seguiranno gli interventi di: Stella Vella, presidente della cooperativa Sub Tutela Dei che presenterà il centro di ascolto; Giacomina Di Francesco, psicologa e psicoterapeuta che parlerà di “Il gioco… da svago innocente a ossessione viziosa”; Biagio Sciortino, presidente nazionale Intercear che relazionerà su “Il centro di ascolto: una risposta all’emergenza delle fragilità, dal Gap alle nuove sostanze” e Leonardo Giordano, capo dipartimento salute mentale Asp di Agrigento che parlerà di “entità del fenomeno Gap nel nostro territorio e le strutture sanitarie pubbliche a supporto”.
Il centro di ascolto nasce dalla volontà della cooperativa Sub Tutela Dei, impresa sociale iscritta al Runts di recente costituzione, di aiutare quanti si trovano in difficoltà economica a causa del gioco d’azzardo patologico e del sovraindebitamento.
“Due fenomeni, ludopatia e sovraindebitamento – spiega la presidente della cooperativa, Stella Vella –, strettamente interconessi: il ludopatico è quasi sempre un sovraindebitato. Questa fragilità umana ha una peculiarità rispetto alle altre dipendenze, complice anche la pubblicità, la gente normalizza il gioco e prende difficilmente consapevolezza della propria malattia”.
“Riteniamo sia importante – spiega il presidente della fondazione Mondoaltro e direttore di Caritas diocesana Agrigento, Valerio Landri – l’avvio di un servizio di ascolto e contrasto alle dipendenze dal gioco d’azzardo patologico, fenomeno in continua crescita che colpisce in modo trasversale tutte le fasce sociali del nostro territorio. I centri di ascolto delle nostre Caritas rilevano il sempre più frequente legame esistente fra situazioni di povertà e dinamiche di dipendenza. Il gioco d’azzardo è oggi alla portata di tutti e nelle sue trame finiscono persone di ogni estrazione ed età. Il servizio offerto dalla cooperativa Sub tutela Dei – con il suo obiettivo di sensibilizzare le comunità ai rischi della ludopatia e di sostenere quanti ne sono vittima – ci dà speranza per il futuro”.
Fonte: Agrigento notizie