Le colleghe dei servizi museali di Detto Fatto ci parlano del progetto Liberamente, per musei fruibili da pubblici fragili.
Liberamente: godere dell’arte liberamente, esprimersi liberamente, avvicinarsi alla cultura liberamente.
Ma spesso chi ha disabilità o fragilità non lo può fare liberamente.
La nostra cooperativa Detto Fatto, che si occupa di servizi museali da quasi dieci anni, ha coniugato la vocazione di dare servizi alle persone fragili con una forte spinta all’innovazione e ha creato il progetto Liberamente, che ha come obiettivo rendere l’esperienza dei musei più facile, comprensibile e immediata per tutta la cittadinanza, ma soprattutto per le persone più fragili o con qualche tipo di difficoltà.
Dal 2020 ad oggi, grazie a strumenti digitali innovativi e al codesign tra esperti culturali e educatori che lavorano ogni giorno a fianco di persone fragili, Detto Fatto sta aumentando l’accessibilità dei siti museali dove lavora e sta realizzando esperienze di visita di luoghi di cultura per pubblici e comunità ad oggi esclusi.
Fonte: Consorzio Farsi Prossimo