È stata una grande festa quella che venerdì scorso ha visto protagonisti gli utenti del Centro Diurno del Centro di Salute Mentale di Soverato (con sede a Montepaone), impegnati a presentare ai loro familiari le conquiste e le consapevolezze raggiunte nell’ultimo anno. Una carrellata di immagini ed emozioni per ripercorrere e condividere, anche con tutti gli operatori della struttura, i momenti più intensi all’interno dei laboratori e nell’ambito delle attività realizzate per il potenziamento delle autonomie personali, sociali ed espressive.
Uniti, forti e consci delle loro abilità e dell’importanza della solidarietà e della condivisione sono apparsi i ragazzi che hanno dimostrato come lavorare con mano, mente e cuore sia la strada giusta per superare insicurezze e fragilità, facendo propri gli insegnamenti assimilati lungo tutto il percorso finalizzato anche alla facilitazione del reinserimento e dell’inclusione sociale.
Un video gioioso ha raccontato le esperienze vissute nel laboratorio artigianale per la realizzazione dei presepi e di quello di cucina con l’impiego dei prodotti anche coltivati nell’orto, nel laboratorio artistico e di decorazione e nei momenti socio-ricreativi vissuti anche all’esterno, durante le passeggiate e le gite alla scoperta del territorio ed i progetti ludico-motori vissuti anche in spiaggia in estate. Tripudio di contentezza che ha raggiunto l’apice con la proiezione delle coreografie realizzate durante il laboratorio di Danza MovimentoTerapia e la presentazione della divertente commedia “Ricominciamo” costruita, con tecniche teatrali vere e proprie, intorno alle ricadute tragicomiche della pandemia sul lavoro. Tra battute sarcastiche, frecciatine ed equivoci i ragazzi hanno regalato al pubblico la certezza che ricominciare si può e si deve e che il futuro si può (ironicamente) riprogrammare anche a partire dall’organizzazione di un viaggio della speranza a Lourdes!
L’iniziativa ha dato simbolicamente il via al nuovo corso del Centro di Salute Mentale di Soverato, affidato al neoresponsabile Dott. Giuseppe Seminara che ha colto l’occasione per ringraziare il suo predecessore, il Dott. Luigi Apicella, per la sua illuminata visione della prevenzione, della cura e della riabilitazione. Anche quest’ultimo è intervenuto per salutare le famiglie ed esprimere tutta la sua soddisfazione per i traguardi e gli scopi raggiunti dalla Struttura, nata e cresciuta grazie ad un suo progetto avviato quasi trent’anni fa, ed oggi diventata un centro di eccellenza e di attrazione.
Esperienze, competenze e strategie che non si perderanno ma che continueranno a dettare la linea operativa, lavorando in continuità col passato e proiettandosi verso un futuro sempre più ambizioso. Lo ha auspicato la coordinatrice del Centro Diurno, Dott.ssa Loredana Caserta, che ha espresso tutta la sua gratificazione per gli obiettivi centrati anche grazie all’eccellente lavoro e supporto di tutti gli operatori dell’equipe del CD che non si sono mai risparmiati per l’ottimale riuscita di ogni progetto, hanno modificato anche i luoghi per adattare il contesto ad ogni circostanza colorando ogni intervento di entusiasmo e forza.
E ancora il pensiero di Caserta è andato alle sue psicologhe tirocinanti che, con abnegazione e responsabilità, si confrontano ogni giorno con una realtà complessa e cooperano per implementare l’offerta d’intervento del CSM, ed alle due tecniche della riabilitazione psichiatrica la cui presenza ha fatto sì che il Centro Diurno continuasse a garantire la dovuta attenzione all’utenza anche durante il periodo pandemico, senza mai affievolire il contatto col paziente e anzi rinsaldando ogni giorno quel legame unico finalizzato al recupero delle sue abilità o alla scoperta di nuove.
Anche nei momenti più difficili, la riabilitazione si è potuta nutrire della collaborazione e dell’attivismo dei pazienti resi possibili dallo scrupoloso e cadenzato monitoraggio della Dott.ssa Eleonora Corace, sempre attenta a modulare azioni di stabilizzazione e compensazione che possano tutelare e quindi consentire un impiego proficuo delle loro abilità fisiche, emotive e sociali.
Un ringraziamento particolare è stato poi dedicato al direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze dell’Asp di Catanzaro, Dott.ssa Rosina Manfredi, la cui vicinanza e corrispondenza d’intenti ha dato sempre uno slancio particolare alle iniziative promosse dal CSM di Soverato a favore delle persone con problemi di salute mentale. Ogni disegno si è potuto però compiere grazie all’egida del Direttore Generale dell’Asp, Ilario Lazzaro, a cui è andato un plauso per la sensibilità e l’attenzione sempre dimostrate per gli interventi di cura e riabilitazione e per le esigenze tecnico-operative della Struttura.
La manifestazione si è conclusa con tanti buoni auspici e con la voglia di continuare ad operare per e con il territorio, anche con la collaborazione delle tante famiglie che hanno partecipato commosse nonché dell’Associazione “Don Pellicanò”, da tempo impegnata a sostegno dei progetti del Centro Diurno. Associazione che ha assicurato sempre la sua presenza, anche durante il periodo pandemico quando, per la ripresa delle attività, è stato necessario intervenire per la messa in sicurezza degli ospiti della Struttura acquistando materiali e strumenti idonei al distanziamento sociale.
Dirigente Psicologa, Loredana Caserta
Fonte: ASP CATANZARO