a cura di Massimo Baioni e Marica Setaro, Pacini Editore.
Gli Asili della follia indicano lo spazio e il tempo entro cui si è svolta ed esaurita in Italia la parabola storica del grande internamento manicomiale. I contributi qui raccolti ne seguono le tracce con riferimento alle esperienze toscane.
Assi portanti di una ricerca pluridisciplinare sono gli studi condotti sulle fonti che queste istituzioni sanitarie hanno restituito e quelli, altrettanto rilevanti, sul processo della loro dismissione. Le vicende dei manicomi di Arezzo, Lucca, Volterra, Firenze, Pistoia disegnano la mappa di un universo che a lungo ha creduto di curare la follia recludendola.
Dagli stessi luoghi e dall’abbattimento dei muri che li circondavano si crearono le condizioni di possibilità, grazie al movimento “basagliano”, per ripensare radicalmente la psichiatria e per ridare voce, dignità e soggettività alle persone che in quegli asili avevano invisibilmente vissuto. È anche di queste vite che questo libro racconta.
Massimo Baioni insegna Storia contemporanea all’Università di Siena (Dsfuci, Arezzo). Tra le sue ultime pubblicazioni: La politica in età contemporanea (a cura di, con F. Conti, Carocci, 2017).
Marica Setaro è assegnista di ricerca all’Università di Siena (Dsfuci, Arezzo). Si occupa di storia della psichiatria e di epistemologia storica dei concetti scientifici. Fra i suoi saggi: La costituzione del folle-reo, in «Memoria e Ricerca» (2014, n. 47); Anatomia e lessico delle emozioni, in Emozioni, corpi, conflitti, a cura di V. Fiorino e A. Fussi (ETS, 2016).
Fonte: Pacini Editore