Nell’intervento in salute mentale, la riabilitazione psichiatrica-psicosociale e la salute mentale di comunità presentano, da tempo, l’utilizzo di metodologie integrate, setting di intervento multipli (multi-modali e multi-componenziali) coordinati al fine di dare un contenitore per la gestione della sintomatologia del paziente e favorire la sperimentazione di diversi ambienti di “cura e relazione” (da salute individuale a salute territoriale e comunitaria).
La riabilitazione nello scopo di “dare senso alle abilità“, alle diverse abilità individuali promuove il passaggio dal concetto di limite e carenza a quello di donazione di senso per quell’individuo (cit. F.M. Ferro). La cura e la recovery del paziente vengono quindi promosse a partire dal riconoscimento della storia individuale e la sua rappresentazione ed espressione nei contesti socio- relazionali, prestazionali-lavorativi, identitari e valoriali della persona.
In ottica esperienziale, elementi di disfunzione risultano essere le condizioni di inaccessibilità dell’esperienza dell’organismo alla coscienza e il blocco delle sue capacità di crescita.
Nel settore terapeutico e della riabilitazione psichiatrica e psicosociale alcune delle metodologie che promuovono accessibilità alla propria esperienza interiore e favoriscono l’espressione e la simbolizzazione di significati risultano quelle di tipo artistico, musicale e del movimento corporeo.
Come da un lato l’efficacia di tali metodi è largamente conosciuta al fine della promozione e costruzione di un concetto di sé che assimili le esperienze e muova verso un maggiore adattamento della salute bio-psico-sociale (e psico-neuro-biologica), dall’altro si osserva la fondamentale e necessaria azione che tali mezzi presentano verso il dialogo con il territorio e la comunità, l’inclusione sociale e lavorativa, l’integrazione, la lotta allo stigma.
Garantire la promozione di servizi che forniscano azioni complesse e integrate necessita del mantenimento e dell’attenzione ad un dialogo attivo sulle esperienze di ricerca del settore e sulle possibili declinazioni in modo da promuovere una salute mentale di comunità arricchita dalle risorse dei contesti e dalle buone pratiche esistenti in ambito locale e nazionale.
Fonte: Comunità Passaggi