di Enrico Daly, Pacini Editore, novembre 2024.
La legge 13 maggio 1978, n. 180, conosciuta altresì come “legge Basaglia”, ha rappresentato una svolta storica in tema di assistenza psichiatrica nel nostro Paese, segnando il passaggio dal modello custodialistico, incentrato sulla segregazione, al modello terapeutico, in forza del quale al paziente psichiatrico vengono riconosciuti la dignità di persona malata e il diritto di essere curato.
A più di quarant’anni dall’entrata in vigore di una legge tanto discussa quanto “simbolica”, occorre però interrogarsi non solo sul testo normativo, ma anche sulle diverse interpretazioni a cui la legge 180 è stata sottoposta nel tempo e sulle prassi applicative della stessa da parte dei servizi pubblici territoriali.
Ne risulta un quadro composito, in cui alle “buone prassi” si sovrappongono tentativi di “controriforma di fatto”.
Accanto al paradigma della costituzionalizzazione delle pratiche psichiatriche, infatti, si affiancano prassi operative nelle quali sembrano prendere progressivamente forma tendenze alla re-istituzionalizzazione o, per utilizzare altre formule che descrivono lo stesso fenomeno, alla trans-istituzionalizzazione o alla neo-manicomializzazione o alla neo-istituzionalizzazione del paziente psichiatrico.
Gli strumenti giuridici che favoriscono e avallano tali prassi non si ritrovano solo nelle interpretazioni “evolutive” o adeguatrici della legge 180, ma soprattutto nella pluralità di atti amministrativi, di linee-guida, di atti di indirizzo che le Regioni hanno nel tempo adottato per disciplinare l’assistenza psichiatrica all’interno del loro territorio.
Attraverso l’analisi di tale normativa “secondaria” emerge il vero punto debole dell’applicazione della legge Basaglia, ovverosia il ricorso sempre più massiccio al posto-letto residenziale.
È infatti nelle Strutture Residenziali Psichiatriche (le “comunità terapeutiche”) che si compie quel processo di re-istituzionalizzazione del paziente psichiatrico a cui i principi giuridici contenuti nella riforma del 1978 non sembrano più riuscire a opporsi in maniera efficace.
Fonte: Pacini Editore