Dopo le prime due edizioni, il progetto “Sinergicamente” ripartirà a gennaio 2024 con un ricco calendario di iniziative grazie al finanziamento del Comune di Ferrara e al coordinamento di CSV Terre Estensi e Dipartimento di Salute mentale Dipendenze Patologiche con la collaborazione di associazioni
Ferrara- Al via da gennaio 2024 un ciclo di laboratori artistici e ricreativi finalizzati a offrire luoghi di benessere e socialità per tutti i cittadini, a partire da interessi comuni e dalla voglia di apprendere e divertirsi.
E’ la nuova iniziativa del progetto “Sinergicamente”, coordinato dal CSV Terre Estensi in stretta collaborazione con il Dipartimento di Salute mentale-Dipendenze Patologiche – Ausl Ferrara, grazie a un finanziamento di 15.000 euro del Comune di Ferrara, che dal prossimo anno propone un calendario di attività gratuite sempre più ricche e diversificate, grazie al coinvolgimento attivo di associazioni e realtà informali e parrocchiali, tra cui ad oggi MusiJam, I Ricostruttori, Cascagrossa Brazilian jiujitsu, Gruppo Il Tasso, SAV – Servizio Accoglienza alla Vita, Biblioteca Popolare Giardino, Associazione Noi, Orchestra Gino Neri, Uisp, Arci Ferrara, Città del Ragazzo, Circolo Scacchistico.
Dal 12 gennaio la kermesse partirà con il gioco degli scacchi, in uno spazio in cui giocare con altri appassionati scacchisti di tutte le età e di tutti i livelli di gioco o imparare o migliorare il proprio livello di gioco, guidati da insegnanti esperti del Circolo Scacchistico Estense. Dal 14 gennaio sarà la volta per “Ridi al parco” con il Club della Risata, risata praticata come esercizio fisico che fa stare bene. Dal 17 gennaio “mani d’arte: esplorando la ceramica” consentirà di esprimere la propria creatività realizzando manufatti in ceramica, condotti da una guida esperta presso la Città del Ragazzo. Dal 25 gennaio si continua con “Dipingere con la musica”, corso di illustrazione creativa con tecniche miste di disegno e l’accompagnamento della musica per facilitare l’espressione grafica, con il pittore Fernando Adriao. Tra le novità di marzo e aprile “Un bosco per amico – passeggiate consapevoli per imparare a riconnettersi alla natura e ritrovare benessere e salute, tre uscite a cura di Barbara Arcari, conduttrice di immersioni in foresta.
“Presentato due anni fa come progetto-pilota – afferma l’assessore alle Politiche Sociali, Cristina Coletti – Sinergicamente in breve tempo è diventato un modello di integrazione che funziona e dunque una scommessa vinta. Tante sono gli eventi che vanno a comporre il quadro di attività che mirano a sviluppare e diffondere la cultura della socialità per il contrasto al disagio psichico, promuovendo la salute mentale e la cittadinanza attiva. La proposta, partita da Csv in collaborazione con Arci, è stata fattivamente supportata dall’Amministrazione Comunale con un contributo di 15mila euro a riconoscimento dell’enorme valore sociale che apporta sul territorio, suggellato dall’inserimento della progettualità nel Piano di Zona della Salute e del Benessere del Distretto Centro-Nord. Un ringraziamento a Csv, Arci, Azienda Usl e tutte le realtà del terzo settore che con il loro contributo hanno portato alla crescita di questo progetto“.
Dice la direttrice del Dipartimento di Salute mentale-Dipendenze Patologiche Franca Emanuelli: “Il progetto consente ai nostri pazienti di sperimentare nei contesti aggregativi naturali le abilità sociali apprese all’interno dei contesti di cura. Il successo è garantito dal lavoro dietro le quinte degli operatori del servizio di Psichiatria territoriale che assieme ai Volontari delle diverse Associazioni rendono possibile una vera esperienza di integrazione inclusiva“.
Commenta Silvia Peretto, coordinatrice del progetto per CSV Terre Estensi: “E’ un percorso che si è rodato negli anni e sta coinvolgendo sempre di più le associazioni, che propongono iniziative nuove e originali e trasmettono tanta energia. Ma, al di là di ogni numero, credo che la vera ricchezza di questo progetto sia proprio quella di mettere al centro la relazione tra le persone liberandosi da tante etichette“.
Le prime due edizioni del progetto “Sinergicamente” hanno registrato un bilancio soddisfacente. A partire dall’isolamento sociale acuito dalla pandemia, la rete che si è attivata nella prima edizione 2021 ha messo in campo competenze e professionalità e ha sviluppato approcci comunicativi inediti. Mentre nel 2023 il percorso dell’equipe mista tra CSV e AUSL, insieme alle diverse realtà associative del territorio, si è rivolto a diversi destinatari per stimolare la partecipazione e la sensibilizzazione della comunità sul contrasto agli stereotipi legati alla malattia mentale.
A tutta la cittadinanza sono state proposte attività artistiche, culturali, motorie che, per chi ha vissuto e sta vivendo momenti di fragilità, hanno rappresentato importanti occasioni di socializzazione e inclusione, ma anche di potenziamento di capacità personale e di autostima. Associazioni e parrocchie del territorio hanno poi risposto positivamente, partecipando alla proposta progettuale e mettendo a disposizione le loro iniziative all’interno di una rete generatrice di benessere per tutta la comunità.