Tra gli effetti più temuti della pandemia da Covid-19 ci sono quelli sulla salute mentale. I primi dati di ricerche condotte in alcuni paesi europei mostrano un aumento dell’incidenza dei tassi di depressione nella popolazione, che in Belgio, per esempio, sono passati dal 10% al 16% rispetto al 2018. Nel Regno Unito, Spagna e Italia, rispettivamente il 57%, 67% e 59% della popolazione tra i 18 e i 75 anni ha dichiarato di sentirsi depressa e senza speranza per il futuro.
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale 2020, Angelini Pharma, in collaborazione con The European House-Ambrosetti e Tlon, organizza “Headway2023 – Cosa abbiamo nella mente”, una settimana di eventi per aumentare la sensibilità sul tema della salute mentale e superare lo stigma che spesso accompagna il disagio psichico.
Eventi, dibattiti e testimonianze per accrescere la consapevolezza di pazienti, clinici e società civile sull’importanza della salute mentale. Partita il 5 ottobre l’iniziativa e si concluderà il 10 ottobre, Giornata Mondiale della Salute Mentale. Tra i temi oggetto di riflessione vi saranno quello della diagnosi e dell’intervento precoce dei disturbi mentali e della continuità della cura nel passaggio dei pazienti dall’infanzia all’età adulta, così come avrà centralità l’attuale tematica dell’impatto dell’emergenza Covid-19 sulla salute mentale della popolazione.
Tutti i talk e i dibattiti saranno condotti da Maura Gancitano e Andrea Colamedici, e trasmessi il 7, 8, 9 e 10 ottobre dalle 18.00 alle 19.00 su www.harmoniamentis.it, www.ansa.it e i canali digitali e social di Angelini Pharma.
Fonte: Medico e paziente