Vanni Pecchioli
Membro della Consulta cittadina permanente del Comune di Roma per la salute mentale
Il recente voto del Consiglio comunale del Comune Metropolitano di Roma, che ha impegnato il Sindaco Gualtieri a dotare di pistole taser la polizia municipale, è cosa grave che deve preoccupare. In particolare deve preoccupare l’uso che del taser potrebbe esser fatto in occasione dell’esecuzione di un trattamento sanitario obbligatorio. Il taser, infatti, è un’arma. Un’ arma che paralizza e che potrebbe produrre irrimediabili conseguenze fisico-psichiche soprattutto nel caso di persone con disagio mentale persone che, nella maggior parte dei casi assumono importanti terapie farmacologiche e che, assai spesso, sono vulnerabili su più piani. Spiace che una Amministrazione che dovrebbe avere a cuore altre sensibilita’ e diverse prospettive si proponga con questi provvedimenti assecondando supinamente una misera deriva securitaria.